Fare il mirto in casa
INGREDIENTI:
1 Kg di bacche di mirto sardo.
1 Litro di Alcool puro 90°/95°.
1-1,5 Litri di acqua.
4-600 gr. circa di zucchero
Procuratevi uno o più contenitori in vetro con tappo in modo da contenere tutte le bacche. Pulite le bacche di mirto dai rametti e foglie. Riempite il contenitore con le bacche senza pressarle, lasciando 2-3 cm dal bordo.Versate l’alcool fino a coprire completamente tutte le bacche. Chiudete e conservate in un luogo buio a macerare per 40/50 giorni.
Controllate il livello dell’alcool e se non copre tutte le bacche dovete aggiungerne. Finito il periodo di macerazione travasate l’estratto di mirto in un altro contenitore, utilizzando un colino, per effettuare una filtratura, quindi mettete le bacche macerate in un contenitore. Spremete le bacche usando un panno in cotone oppure torchiate con un torchietto adatto in modo da recuperare ancora qualcosa dalle bacche, fate attenzione a non forzare la torchiatura, non bisogna rompere i semi. Potete filtrare il tutto con filtri in carta, colino fine o un panno di cotone. Prepariamo lo sciroppo di acqua e zucchero, in un tegame mettete l’acqua ancora fredda e versateci lo zucchero mescolando bene, le dosi dell’acqua sceglietele in funzione della gradazione che volete ottenere, stesso discorso per lo zucchero a seconda della dolcezza che desiderate. Mescolate bene e portate in ebollizione per circa 10 minuti. Lasciate raffreddare. Ora unite lo sciroppo all’estratto di mirto dentro il contenitore di vetro e mescolate bene il tutto, lasciate riposare per 15 giorni mescolando di tanto in tanto, ora potete travasare in bottiglie di vetro, ma prima di imbottigliare filtrate un altra volta.
In alternativa allo zucchero si può usare il miele con la stessa quantità.
Fate attenzione alla torchiatura delle bacche, ideale sarebbe usare gli appositi torchietti.
Potete anche scegliere le bottiglie, in rete c’è ne sono di molto carine e adatte a conservare il liquore, e volendo potete anche stampare delle etichette col nome e l’anno di produzione.
Ricordate di scrivere le dosi esatte e i procedimenti che usate, servirà la volta successiva a migliorare in base al vostro gusto personale, ogni volta sarà diverso unico e personale, Buon MIrto.
Sabistecca.com